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TGtech - 8 ottobre 2009
È online la nuova edizione di TGtech, molti gli argomenti trattati in questa edizione:
- Nascono ufficialmente i nuovi Windows Phone
- Gmail e Hotmail sotto attacco? In realtà di tratta di phishing
- ARM e Globalfoundries: un accordo strategico
- Flash Player 10.1 per tutti, ma non per iPhone
Categoria: Mobile
1- Sono arrivati martedì sul mercato ufficialmente i nuovi Windows Phone che
montano il nuovo sistema operativo Microsoft Windows Mobile 6.5. Nuova
interfaccia ottimizzata per il touchscreen e nuovi servizi, come Marketplace e
My Phone. Tra i terminali appena annunciati troviamo l'Acer beTouch 101 e l'HTC
HD2, noto alle cronache come Leo
2- Stando ai titoli apparsi in rete martedì sembra essere stato un giorno di
assedio per Gmail e Hotmail. In realtà Google e Microsoft non hanno
responsabilità, la causa dei 30.000 account rubati è da ricercarsi nel phishing,
nella cui rete sono caduti in molti
3- ARM e Globalfoundries siglano un accordo strategico per la produzione, da
parte della seconda azienda, di architetture sviluppate da ARM utilizzando
tecnologia produttiva a 28 nanometri.
4- Adobe Flash Player 10.1 ha beneficiato di uno sviluppo in ambiente runtime
che gli permette un utilizzo multipiattaforma: da Windows Mobile a webOS,
passando per Android e Symbian, fino ai sistemi desktop Microsoft, Linux e Mac.
Mancano iPod Touch e iPhone, ma per essi esiste la possibilità di realizzare
applicazioni native per le piattaforme mobile Apple utilizzando il proprio Flash
Professional CS5
1- Martedì scorso è stato il grande giorno di Microsoft Windows Mobile 6.5 con
il lancio ufficiale dei nuovi Windows Phone. Il primo contatto che abbiamo avuto
con la nuova release del sistema operativo è stato molto convincente: la nuova
interfaccia è realmente un passo avanti, così come la gestione delle risorse che
rende finalmente i dispositivi più scattanti e reattivi.
Parte integrante del nuovo mondo Windows Phone sono poi i servizi MyPhone e
Marketplace: il primo permette la gestione da remoto del cellulare, senza più le
difficoltà e le limitazioni che caratterizzavano ActiveSync, il secondo invece
raccoglie in un contenitore organico e ordinato le applicazioni scritte per la
nuova piattaforma.
Tra i cellulari annunciati in occasione del lancio spiccano l'Acer beTouch 101,
che sancisce il ritorno sul mercato di Acer con nuovi prodotti e l'HTC HD2, noto
alle cronache come HTC Leo e basato su piattaforma Qualcomm Snapdragon. L'attesa
non è però finita: domani vedremo quali carte avrà da scoprire il terzetto
Microsoft-Armani-Samsung.
2- I titoli visti in giro per la rete hanno subito inquietato tutti gli utenti
Gmail e Hotmail: sulle prime sembrava che i due colossi della posta elettronica
fossero sotto attacco e che gli hacker avessero sottratto 30.000 account. In
realtà l'ultimo dato è vero, ma Google e Microsoft non c'entrano, almeno in
prima battuta: i cybercriminali sono venuti in possesso dei dati di accesso alle
caselle email con il meccanismo del phishing.
Quest'ultimo tramite spam e pagine costruite ad hoc del tutto simili a quelle
ufficiali trae in inganno gli utenti, che forniscono username e password
convinti di trovarsi in ambiente sicuro. Un sistema operativo, un browser e un
buon antivirus aggiornati permettono di mettersi al riparo da buona parte delle
minacce, ma l'attenzione dell'utente è la cosa più importante in quanto il
phishing richiede sempre una sua azione volontaria.
3- Accordo strategico tra ARM e Globalfoundries, i particolari da Alessandro
Bordin.
4- Dopo il lancio dell'Open Screen Project, le tecnologie Flash hanno preso una
strada multipiattaforma. Il nuovo Adobe Flash Player 10.1 sfrutta un ambiente
runtime trasversale a più piattaforme sia mobile (Windows Mobile e webOS e più
avanti Google Android e Symbian) e desktop (Windows, Linux e Mac).
Flash Player, presentato alla conferenza per sviluppatori Adobe MAX, punta a
permettere la navigazione, soprattutto in mobilità, attaverso i contenuti rich
media, compresi quelli in alta definizione HD. La scelta dell'ambiente runtime
basato sul browser dovrebbe permettere agli sviluppatori di sfruttare parti di
codice e assets, con un netto risparmio dei costi e dei tempi di sviluppo sulle
diverse piattaforme, facendo leva, inoltre, sull'accelerazione hardware delle
GPU in ambito video ottimizzando le risorse e allungando l'autonomia.
Adobe ha annunciato anche l'accordo con RIM per portare a breve le tecnologie
flash sulla piattaforma BlackBerry. Al momento mancano all'appello iPhone e iPod
Touch, ma a questo proposito Adobe ha annunciato la possibilità per gli
sviluppatori di realizzare applicazioni native per iPhone utilizzando il
software Flash Professional CS5.
citando le parole di uno dei responsabili Adobe: "Ciò che gli sviluppatori
devono fare all'interno di Flash Pro è esportare il progetto come applicazione
nativa per iPhone. Utilizzando Flash Pro per realizzare queste applicazioni,
esse vengono convertite dal formato .swf al formato .ipa".
Questo metodo risulterebbe essere conforme all'iPhone developer agreement e,
pertanto, permette alle applicazioni di poter essere inviate ad App Store per il
processo di validazione. Questa funzionalità suggerirebbe, a detta di molti, che
Flash Player per iPhone di farà desiderare ancora per parecchio tempo
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