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TGtech - 9 gennaio 2009
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Ecco la nuova edizione di TGTech, che riassume le notizie più importanti o interessanti della settimana in corso. I temi trattati in questa puntata: Microsoft Windows 7 in arrivo la prima beta, AMD, ecco i processori Phenom per il mondo desktop a 45 nanometri, NVIDIA torna in vetta con la nuova scheda video GeForce GTX 295, Sony VAIO P, un ultaportatile da 640 grammi. Fotografia: Olympus e Kodak puntano sulle bridge superzoom, Palm presenta webOS e Palm Pre
Categoria: Software
1- Il consumer Electronics Show di Las Vegas ha aperto i battenti con il consueto Keynote, che quest'anno ha visto Steve Ballmer tra i maggiori protagonisti. Inframezzando il suo discorso con le sue solite battute comiche Steve Ballmer ha annunciato la disponibilità delle beta di Windows 7 e Windows server 2008 R2.
In particolare il primo annuncio ha raccolto l'interesse del grande pubblico, che ancora non ha digerito del tutto l'ultimo sistema operativo per PC della casa di Redmond, Microsoft Windows Vista.
Microsoft promette un sistema operativo semplice, adatto anche a un hardware poco potente, in grado di integrarsi con altre periferiche presenti in casa, concretizzando finalmente il concetto di home media center.
Ma non è solo la casa il fulcro della strategia Microsoft, il cui motto è ora 'Life without walls', strategia in cui il pacchetto Windows Live Essential assume un ruolo fondamentale. Fa quindi notizia l'accordo raggiunto con Dell per la distribuzione di WIndows Live Essentials sui sistemi Dell dedicati alla clientela consumer.
2- Netbook, MID, subnotebook, UMPC: il panorama dei PC portatili con dimensioni inferiori a quelle dei classici notebook è ampio e ora Sony ha deciso di proporre al pubblico del CES la sua particolare interpretazione.
Il Sony Vaio P è molto particolare anche nel formato, che prevede dimensioni esterne di circa 12x24,5 centimetri. Ha colpito molto il display retroilluminato a LED che, pur avendo una diagonale di soli 8 pollici, sfoggia una risoluzione di 1600x768 pixel.
Lo spazio a disposizione dei progettisti è stato così ridotto che non si è potuto trovare spazio per un touchpad, ma solo per un trackpoint, posto in mezzo la tastiera. ANche la webcam ha dovuto cambiare la sua solita posizione, spostandosi di fianco al display.
La piattaforma hardware è Intel Atom Z530, con clock a 1,6 GHZ e Frontsidebus a 533Mhz, la memoria ammonta a 2GB DDR2, mentre per il sottosistema video SOny ha optato per una soluzione integrata Intel GMA 500.
Diverse le opzioni per quando riguarda lo storage: disponibili dischi rigidi a partire da 60GB e soluzion Solid State DIsk fino a 128GB. Vaio P non integra una presa ethernet, ma è completo dal punto di vista wireless: wi-fi, Bluetooth e, su alcune versioni, compare anche la connettività 3G.
I prezzi? Oscillano tra 999 e 1499 euro.
5- Dopo la corsa ai megapixel pare che il terreno di sfida dei produttori di fotocamere digitali si sia spostato sul terreno dello zoom ottico, con proposte che integrano obiettivi dall'escursione sempre maggiore.
In questo ambito sono le compatte bridge a guidare il gruppo e questo CES ha visto lo sfondamento del tetto dei 600mm di focale equivalente. Spiccano le proposte Kodak e Olympus con , rispettivamente, zoom ottici 24 e 26x.
Kodak ha presentato la sua Z980, con obiettivo stabilizzato Schneider-Kreuznach Variagon, capace di una focale equivalente pari a 26-624mm. Dotata di sensore da 12 megapixel strizza l'occhio al pubblico reflex, offrendo una slitta a contatto caldo per l'uso di flash esterni. Tra le altre caratteristiche troviamo la capacità di registrare filmati in formato HD.
Olympus si spinge anche oltre, con la sua SP-590UZ, dotata di zoom 26x, con un obiettivo stabilizzato capace di una focale equivalente di 26-676 millimetri. Anche in questo caso il sensore offre 12 megapixel di risoluzione, con la possibilità anche di scattare in RAW. In questo caso non troviamo la slitta per flash esterni, ma un controller wireless per comandare i flash abilitati.
6- Palm ha presentato Palm® webOS™, la sua nuova piattaforma mobile, interamente progettata per essere costantemente connessa al web e il nuovo Palm Pre, il primo telefono basato su questa nuova piattaforma.
WebOS ha il difficile compito di raccogliere l'eredità dei sistemi operativi di casa Palm, che negli anni hanno saputo costruirsi una folta schiera di fan. Palm WebOS è progetato esclusivamente per l'utilizzo su dispositivi mobile, per avere a disposizione sempre e ovunque i propri contatti, calendari e informazioni, in modalità wireless, senza avere necessità di PC.
L’essenza di webOS risiede nell’utilizzo di molteplici tecnologie standard di mercato, tra cui le tecnologie web, come CSS, XHTML e JavaScript. La nuova piattaforma è stata ideata per dare vita a un ampio ecosistema di partner, tra cui sviluppatori, fornitori di hardware, produttori di accessori, al fine di sviluppare applicazioni utili a completare la piattaforma e la linea di prodotto. Il nuovo sistema operativo punta a infrangere le barriere tradizionali dello sviluppo delle applicazioni mobile, offrendo un ambiente aperto e variegato, conosciuto da decine di milioni di web developer.
Oltre alle applicazioni classiche del mondo mobile è stato dato ampio spazio ai nuovi trend, tra cui i social network e la messaggistica istantanea.
WebOS viene lanciato con Palm Pre, smartphone caratterizzato dalla tastiera estesa fisica a scomparsa con meccanismo a scorrimento verticale e dall'interfaccia touchscreen. Palm ha lavorato sull'interfaccia touch per renderla più semplice e intuitiva, prevedendo l'uso delle dita.
É uno smartphone completo, con connettività HSDPA e WiFi, GPS integrato, Bluetooth 2.1 e memoria interna di storage di 8GB. Palm Pre debbuterà negli Stati Uniti con l'operatore Sprint nella prima metà del 2009 e poi estenderà la sua disponibilità sui mercati mondiali.
In particolare il primo annuncio ha raccolto l'interesse del grande pubblico, che ancora non ha digerito del tutto l'ultimo sistema operativo per PC della casa di Redmond, Microsoft Windows Vista.
Microsoft promette un sistema operativo semplice, adatto anche a un hardware poco potente, in grado di integrarsi con altre periferiche presenti in casa, concretizzando finalmente il concetto di home media center.
Ma non è solo la casa il fulcro della strategia Microsoft, il cui motto è ora 'Life without walls', strategia in cui il pacchetto Windows Live Essential assume un ruolo fondamentale. Fa quindi notizia l'accordo raggiunto con Dell per la distribuzione di WIndows Live Essentials sui sistemi Dell dedicati alla clientela consumer.
2- Netbook, MID, subnotebook, UMPC: il panorama dei PC portatili con dimensioni inferiori a quelle dei classici notebook è ampio e ora Sony ha deciso di proporre al pubblico del CES la sua particolare interpretazione.
Il Sony Vaio P è molto particolare anche nel formato, che prevede dimensioni esterne di circa 12x24,5 centimetri. Ha colpito molto il display retroilluminato a LED che, pur avendo una diagonale di soli 8 pollici, sfoggia una risoluzione di 1600x768 pixel.
Lo spazio a disposizione dei progettisti è stato così ridotto che non si è potuto trovare spazio per un touchpad, ma solo per un trackpoint, posto in mezzo la tastiera. ANche la webcam ha dovuto cambiare la sua solita posizione, spostandosi di fianco al display.
La piattaforma hardware è Intel Atom Z530, con clock a 1,6 GHZ e Frontsidebus a 533Mhz, la memoria ammonta a 2GB DDR2, mentre per il sottosistema video SOny ha optato per una soluzione integrata Intel GMA 500.
Diverse le opzioni per quando riguarda lo storage: disponibili dischi rigidi a partire da 60GB e soluzion Solid State DIsk fino a 128GB. Vaio P non integra una presa ethernet, ma è completo dal punto di vista wireless: wi-fi, Bluetooth e, su alcune versioni, compare anche la connettività 3G.
I prezzi? Oscillano tra 999 e 1499 euro.
5- Dopo la corsa ai megapixel pare che il terreno di sfida dei produttori di fotocamere digitali si sia spostato sul terreno dello zoom ottico, con proposte che integrano obiettivi dall'escursione sempre maggiore.
In questo ambito sono le compatte bridge a guidare il gruppo e questo CES ha visto lo sfondamento del tetto dei 600mm di focale equivalente. Spiccano le proposte Kodak e Olympus con , rispettivamente, zoom ottici 24 e 26x.
Kodak ha presentato la sua Z980, con obiettivo stabilizzato Schneider-Kreuznach Variagon, capace di una focale equivalente pari a 26-624mm. Dotata di sensore da 12 megapixel strizza l'occhio al pubblico reflex, offrendo una slitta a contatto caldo per l'uso di flash esterni. Tra le altre caratteristiche troviamo la capacità di registrare filmati in formato HD.
Olympus si spinge anche oltre, con la sua SP-590UZ, dotata di zoom 26x, con un obiettivo stabilizzato capace di una focale equivalente di 26-676 millimetri. Anche in questo caso il sensore offre 12 megapixel di risoluzione, con la possibilità anche di scattare in RAW. In questo caso non troviamo la slitta per flash esterni, ma un controller wireless per comandare i flash abilitati.
6- Palm ha presentato Palm® webOS™, la sua nuova piattaforma mobile, interamente progettata per essere costantemente connessa al web e il nuovo Palm Pre, il primo telefono basato su questa nuova piattaforma.
WebOS ha il difficile compito di raccogliere l'eredità dei sistemi operativi di casa Palm, che negli anni hanno saputo costruirsi una folta schiera di fan. Palm WebOS è progetato esclusivamente per l'utilizzo su dispositivi mobile, per avere a disposizione sempre e ovunque i propri contatti, calendari e informazioni, in modalità wireless, senza avere necessità di PC.
L’essenza di webOS risiede nell’utilizzo di molteplici tecnologie standard di mercato, tra cui le tecnologie web, come CSS, XHTML e JavaScript. La nuova piattaforma è stata ideata per dare vita a un ampio ecosistema di partner, tra cui sviluppatori, fornitori di hardware, produttori di accessori, al fine di sviluppare applicazioni utili a completare la piattaforma e la linea di prodotto. Il nuovo sistema operativo punta a infrangere le barriere tradizionali dello sviluppo delle applicazioni mobile, offrendo un ambiente aperto e variegato, conosciuto da decine di milioni di web developer.
Oltre alle applicazioni classiche del mondo mobile è stato dato ampio spazio ai nuovi trend, tra cui i social network e la messaggistica istantanea.
WebOS viene lanciato con Palm Pre, smartphone caratterizzato dalla tastiera estesa fisica a scomparsa con meccanismo a scorrimento verticale e dall'interfaccia touchscreen. Palm ha lavorato sull'interfaccia touch per renderla più semplice e intuitiva, prevedendo l'uso delle dita.
É uno smartphone completo, con connettività HSDPA e WiFi, GPS integrato, Bluetooth 2.1 e memoria interna di storage di 8GB. Palm Pre debbuterà negli Stati Uniti con l'operatore Sprint nella prima metà del 2009 e poi estenderà la sua disponibilità sui mercati mondiali.
Commenti (14)
Non sarebbe possibile fare un sistema di questo tipo:
anzichè un unico video, tanti video più piccoli(ognuno con un solo argomento) che si alternano senza stop secondo delle playlist.
Ogni video avrebbe dei tag + specifici e + facili da ricercare. Senza far nulla il servizio totale avrebbe l'aspetto e la durata di quello attuale, ma volendo si potrebbe fare la lista dei capitoli a destra in modo da poter visionare solo la parte del tg che interessa.
Spero di essere stato chiaro, è giusto un idea se non piace pace
per quanto riguarda il video, l'unica cosa che sarebbe "comoda" dei segnalibri all'inizio di ogni "servizio".
grazie
simone
bella anche la camicia
a chi ha fatto un "kinott" Steve Ballmer? XD
non resistevo...
google image =>search gnocche => sfogati!
complimenti,continuate così