Portare Android 2.2 Froyo di listino a meno di 100 euro: ecco lo scopo di Vodafone 858 Smart, smartphone entry level che nasce dalla collaborazione con il produttore cinese Huawei. La dotazione di serie è completa dal punto di vista della connettività, ma i compromessi per contenere i costi sono altrettanto evidenti

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Ideos è stato un prodotto che ha portato parecchio scompiglio nel mercato natalizio dei cellulari, presentandosi come il primo smartphone Android a scendere sotto i 100 euro: presente nei listini Vodafone e WIND a 99 e 89 euro è però tornato in breve tempo al suo prezzo di listino: 149 euro. Ora lo si trova in rete a circa 129 euro.

L'esperienza di IDEOS, vero sold out nel periodo in promozione, ha convinto Vodafone che la strada dello 'Smartphone per tutti' sia quella giusta da percorrere e in partnership lo stesso produttore cinese l'operatore ha messo in piedi il progetto Vodafone 858 Smart.

Si tratta di un cellulare che riprende molte delle caratteristiche peculiari di Ideos: sistema operativo Android 2.2 Froyo, dispolay capacitivo da 2,8", connettività HSDPA e Wi-Fi, Bluetooth, GPS con A-GPS, fotocamera da 2 megapixel, jack audio da 3,5mm, scheda microSD da 2GB in confezione.

Rispetto a IDEOS si presenta dimagrito, più sottile, con un design più fine, anceh grazie all'eliminazione dei tasti fisici sul frontale: ora troviamo solo i 4 pulsanti a sfioramento tipici di Android.

Naturalmente sono molti i compromessi a cui si è dovuti scendere per portare Android Froyo di listino sotto i 100 euro: la CPU da 600MHz non è certo un campione di velocità ad esempio. All'accensione il terminale proprio su questo tema desta qualche preoccupazione: l'avvio è lento, poco fluido. Una volta però che il sistema è caricato le cose vanno meglio, anche grazie alla ridotta risoluzione del display (320x240 pixel) che non sovraccarica le risorse del sistema.

Il touchscreen è sufficientemente reattivo e la navigazione nel menu e la scrittura con la tastiera virtuale sono buone. La RAM di 256MB non aiuta la velocità del terminale: l'apertura delle applicazioni richiede quanche secondo di troppo e anche la fluidità d'uso non è certo da primato.

Il resto della dotazione è completa con bussola, sensori di luminosità ambientale e prossimità, giroscopio. La fotocamera da 2 megapixel è un modulo veramente base e le immagini che resituisce sono bel lontane dal poter essere definite fotografie.

La batteria offre una capacità di ben 1200mAh che unita alle dimensioni e risoluzione ridotte del display regala a Vodafone 858 Smart una buona autonomia d'uso. Il display è uno degli elementi in cui è evidente il compromesso per contenere i costi: un pannello di vecchia generazione, in cui è evidente la matrice dei pixel e con un angolo di visione inficiato da riflessi oltre un certo angolo: un punto a favore è invece la luminosità.

In sintesi la sifda di Vodafone è stata quella di riuscire a portare in modo stabile sotto i 100 euro uno smartphone Android: ci è riuscita in parternship con Huawei anche grazie all'esperienza accumulata con IDEOS. I compromessi sono evidenti (fotocamera, display, velocità, non aggiornabilità del sistema operativo), ma la dotazione è comunque completa dal punto di vista della conntettività e degli strumenti necessari a uno smartphone. A 99 euro forse non si può pretendere di più.