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Command & Conquer 4: videoarticolo

 
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trascrizione

Videoarticolo di Command & Conquer 4: Tiberian Twilight con immagini tratte dalla versione beta del gioco.

La versione definitiva di Command & Conquer 4 uscirà il 19 marzo.



Categoria: Videogiochi
Data pubblicazione: 26/02/2010

Le immagini che vedete in questo videoarticolo provengono dalla versione beta di Command & Conquer 4: Tiberian Twilight. Questa prima versione del gioco consegna una prima impressione sugli equilibri di gioco e sulle nuove caratteristiche. Il beta test multiplayer si basa sulla modalità dominio in cui due squadre composte da cinque giocatori devono conquistare e difendere dei punti di controllo. La squadra che possiede la metà più uno dei punti di controllo acquisisce punteggio e chi arriva per primo a 2500 punti vince la partita.

La prima cosa da fare una volta dentro la partita è scegliere la classe con la quale si vuole giocare. Sono tre le classi disponibili: attacco, supporto e difesa. Propendere per una classe piuttosto che per l'altra cambia radicalmente le meccaniche di gioco. Innanzitutto, si darà un tipo di apporto diverso alla squadra. Chi attacca, ad esempio, ha una grossa potenza di fuoco, ma sarà vulnerabile se attaccato a sua volta, con poche armi quando si tratta di difendere un punto di controllo attaccato dal nemico. Chi difende è, invece, praticamente nullo in attacco, ma è molto efficiente nella difesa del punto di controllo. In una struttura di gioco che favorisce chi si difende bene per poi contrattaccare, quindi, anche i difensori diventano importanti. Infine, con il supporto si può attaccare con efficacia dalla distanza e con le unità aeree, ma è una classe dagli equilibri instabili che difficilmente può essere efficace in attacco o in difesa se non si collabora con gli alleati. Si tratta di una struttura di gioco che favorisce la cooperazione e gli attacchi pensati in maniera strategica.

Una grande novità è l'approccio da strategico sempre in movimento, consentito dalle nuove basi mobili, i crawler. Queste possono essere spostate in qualsiasi momento e la produzione delle unità continua anche durante gli spostamenti. Le unità saranno disponibili una volta che la base è nuovamente agganciata al suolo.

Lo sviluppatore EA Los Angeles, inoltre, ha pensato a un sistema di progressione dell'esperienza attraverso livelli. È stata diversificata la barra di esperienza in base alla fazione con cui si gioca, ovvero le storiche Gdi e Nod classiche dei Command & Conquer. Questo equivale a dire che se si gioca con una delle due fazioni per un certo periodo, nel momento in cui si cambia fazione la propria barra di esperienza ha zero punti. Un'impostazione che, come dicevamo, consente a CnC 4 di acquisire molti punti sul piano della longevità ma che potrebbe risultare frustrante per chi vuole avere subito un esercito competitivo. Con l'acquisizione di nuovi livelli di esperienza, invece, si sbloccheranno nuove unità e nuovi upgrade, e questo consentirà di diversificare in maniera radicale l'approccio al gioco, con un gameplay che quindi varierà man mano che l'esperienza progredisce.

Le unità e gli upgrade possono essere costruite spendendo rispettivamente i "command points" e gli "upgrade points" che si acquisiscono o difendendo i punti di controllo o distruggendo le unità del nemico. Alcune unità dispongono anche di abilità speciali che possono essere usate se di dispone del sufficiente quantitativo di "support points". Ogni unità ha comunque abilità passive e attive che possono modificare il suo ruolo sul campo di battaglia.

Molte unità sono familiari per i giocatori di Command & Conquer, come gli storici Mammoth Tank, Orca e Titan, tanto per citarne alcune. Altre, invece, sono nuove. La prima cosa da tenere sott'occhio quando si gestisce un gruppo di unità è l'efficacia contro le altre unità e la vulnerabilità a certi tipi di unità.

Il cuore delle tattiche del quarto Command & Conquer riguarda il controllo della mappa e lo spostamento delle unità. È molto importante anche riparare al volo sul campo di battaglia le unità danneggiate prima che esplodano definitivamente, e questa operazione si fa con gli "engineer". Cooperare negli attacchi e nelle riparazioni è un proficuo spartimento di compiti.

Il motore grafico impiegato in Command & Conquer 4 si chiama Rna, ed è un'evoluzione del vecchio Sage introdotto con Command & Conquer Generals. La tecnologia si contraddistingue per le ottime animazioni e per la presenza di tantissimi colori, che rendono più vivaci e spettacolari le battaglie. EA Los Angeles ha migliorato anche il motore fisico, che adesso agisce su un numero più elevato di oggetti e in maniera più radicale, coinvolgendo un numero di parti maggiore.

Tiberian Twilight è divertente e finalmente innovativo grazie al senso di battaglia sempre in movimento, alle classi e alla progressione nei livelli di esperienza. Questi elementi consentono di diversificare le tattiche, anche se, come gli ultimi capitoli della serie, anche questo gioco è principalmente basato sull'ammassare unità piuttosto che sullo schierarle con efficacia sul campo di battaglia in funzione dei movimenti del nemico. Un altro appunto può essere fatto sulla ristretta visuale di gioco, determinata dall'incapacità per il motore grafico di gestire un numero di unità maggiore di quello che riesce a gestire.

 
 

Commenti (2)

Commento # 1 di: Mookas pubblicato il 28 Febbraio 2010, 16:36
Purtroppo per me questo sarà il peggior C&C dell'intera saga, non potevano fare di peggio. Un vero C&C è come il vino buono e impiega 2 anni o più per uscire. Questo è troppo vicino al Red Alert 3 ed è stato fatto troppo velocemente e la gatta aper la fretta ha fatto i gattini ciechi. Disastro annunciato, scaffale per la prima volta (e spero l'ultima).
Commento # 2 di: Obituary pubblicato il 28 Febbraio 2010, 18:29
Anche se fosse bello....

Anche se fosse bello, con il sistema di protezione che si ritrova è siduro (almeno per quel che mi riguarda) che rimarrà nello scaffale dei rivenditori .